Negli ultimi anni, a partire dal 2013, a fronte dell’assenza di sostanziali novità farmacologiche nella cura degli attacchi emicranici sono comparsi devices (applicazioni) che hanno costituito allettanti novità . Mi riferisco a vari sistemi basati sulla stimolazione del nervo vago e trigemino e con effetto quindi sul sistema encefalo-trigeminale e vantaggi sul controllo degli attacchi
Il riavvio della terapia anticoagulante orale dopo emorragia intracerebrale (ICH) è associato a esiti favorevoli. E’ stata condotta una meta-analisi di 3 studi riguardanti l’emorragia intracerebrale: RETRACE (German-wide Multicenter Analysis of Oral Anticoagulation-Associated ICH), MGH (Massachusetts General Hospital), ERICH (Ethnic/Racial Variations of ICH). I ricercatori erano interessati a verificare l’effetto della sede dell’emorragia intracerebrale sugli
Sono stati osservati casi di attacchi epilettici clinicamente silenti con attività epilettica nell’ippocampo in due pazienti con morbo di Alzheimer senza anamnesi di epilessia. Queste alterazioni nell’attività elettrica del cervello risultavano assenti ad un elettroencefalogramma (EEG) standard, ma risultavano evidenti utilizzando elettrodi bilaterali attraverso il forame ovale mirando la lobo temporale mesiale. Secondo il prof.
Anche Le Posizioni Che Assumiamo Nel Sonno Riflettono Tratti Della Nostra Personalità Dr. Giuseppe Capo Circa un terzo della nostra vita lo trascorriamo dormendo: per qualunque essere umano il sonno è un’esigenza primaria il cui significato, oltre a recuperare ed a ripristinare le energie consumate durante la veglia, nonché ad acquisire, ordinare e incasellare nei