GLI ANTINFIAMMATORI : UNA NUOVA ARMA PER LA DEPRESSIONE INCURABILE
la lotta alla depressione , quella più difficile da abbattere , che non risponde ai farmaci antidepressivi oggi disponibili , potrebbe trovare un alleato nei farmaci antinfiammatori che pare abbiano un effetto anche a livello del cervello .
E’ stato infatti scoperto che molti di questi pazienti presentano una condizione d’infiammazione cronica che potrebbe essere alla base del loro disturbo depressivo .
Lo spiega in un’intervista all’ANSA Valeria Mondelli che lavora presso il King’s College di Londra e che sta attualmente conducendo una sperimentazione clinica su pazienti depressi resistenti ai farmaci antidepressivi proprio per vedere se un agente antinfiammatorio può funzionare su di loro . Circa il 40% dei pazienti è attualmente orfano di cura perché resistente ai farmaci , ovvero non trae alcun beneficio da essi .
” Quello che sta emergendo dai nostri e altri studi – spiega l’esperta – è che una parte dei pazienti depressi , in particolare proprio coloro che non rispondono agli attuali antidepressivi , ha livelli d’infiammazione più elevati rispetto alla popolazione generale . Questa infiammazione cronica sembra avere effetti sul cervello ed essere alla base della depressione almeno in una parte dei soggetti depressi “.
” Attualmente – racconta Mondelli – sto conducendo un trial clinico con un farmaco antinfiammatorio in pazienti depressi resistenti che presentano elevati livelli d’infiammazione nel sangue .In questo trial una parte dei soggetti assume l’antinfiammatorio oltre al farmaco antidepressivo , gli altri l’antidepressivo più un placebo . La sperimentazione , che durerà per tutto il 2018 , dirà se una quota importante di pazienti depressi potrà essere curata da antinfiammatori insieme alle terapie standard “.
Sono stati testati antinfiammatori intelligenti di nuova generazione e cioè anticorpi inibitori di sostanze pro infiammatorie ( citochine ) usati per la terapia dell’artrite reumatoide.
Una ricerca apparsa su JAMA Psychiatry ad opera di ricercatori danesi della Aarhus University nel 2014 aveva valutato 14 studi internazionali coinvolgendo 6262 pazienti e come spiega Ole Kohler , primo autore, aveva raggiunto la conclusione che i farmaci antinfiammatori in associazione con antidepressivi possono avere un effetto sul trattamento della depressione .
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